LECCE – Lecce celebra il legame con le sue radici e il Mediterraneo con l’inaugurazione del Mercato mobile dell’artigianato tunisino in piazza Mazzini. L’evento, che trasforma la piazza in una vetrina di saperi e tradizioni nordafricane, è stato ufficialmente aperto dalla sindaca di Lecce, Adriana Poli Bortone.
Al taglio del nastro erano presenti figure di spicco che testimoniano l’importanza internazionale dell'iniziativa: Leila Msellati, direttore generale dell’Onat (l’ente nazionale dell’artigianato tunisino), Khaled Fekih, console tunisino a Napoli, e Talel Sahmim, direttore del progetto Creative Tunisia Unidio.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Lecce in partenariato con l’Ufficio nazionale dell’artigianato tunisino e l’Organizzazione delle Nazioni unite per lo sviluppo industriale (Unido).
La sindaca Poli Bortone ha sottolineato come la manifestazione vada ben oltre il semplice evento fieristico. “Creare l’occasione di una esposizione di artigianato tunisino nella nostra città ha un significato più profondo rispetto a una semplice iniziativa etnica”, ha spiegato. “La nostra terra, per millenni crocevia di antiche culture, è uno snodo naturale dell’area mediterranea, luogo di incontro e di scambio dove le etnie nordafricane, quelle balcaniche e greche e dell’Oriente a noi vicino hanno modo di interagire ancora”.

Per la sindaca, questa connessione è una “grande ricchezza” e una risorsa per lo sviluppo. Le opportunità di scambio, confronto e commercio, a suo dire, “creano integrazione, unione, fondono le conoscenze. In una parola, costruiscono il cemento fra i Paesi che si specchiano nel bacino del Mediterraneo”.
Il riscontro positivo da parte degli operatori tunisini e la curiosità e l’interesse dei visitatori italiani e stranieri dimostrano come l’evento sia un successo che “travalica quella che potrebbe sembrare una semplice esposizione fieristica”. La volontà è chiara: programmare nuove manifestazioni che possano esprimere quell’idea di “comunione mediterranea”, un percorso di integrazione culturale che costituisce il vero significato del Festival armonie del Mediterraneo di cui la rassegna è parte.
Il Mercato mobile dell’artigianato tunisino sarà aperto al pubblico tutti i giorni, con orario continuato dalle 10 alle 21, in piazza Mazzini. Sarà possibile visitarlo fino a domenica prossima, 26 ottobre, offrendo ai cittadini e ai turisti un’intera settimana per immergersi nelle armonie del Mediterraneo e scoprire la ricchezza dell’artigianato tunisino.